“Sistema di gioco? Dobbiamo essere duttili, camaleontici e cambiare pelle, specie in prospettiva dell’esordio in Coppa Italia e della prima di campionato, dove potrei non avere Joao Pedro e avrò Barella squalificato, dunque non avrò trequartisti”.

Massimo Rastelli nell’amichevole contro l’Amburgo ha schierato il Cagliari col 3-5-2, rinunciando al 4-3-1-2 che aveva contraddistinto la squadra sarda nelle precedenti uscite precampionato. E proprio lui ha spiegato che per l’esordio in Coppa Italia contro la Spal, lunedì 15 agosto, e per la prima di campionato in quel di Genova, dovrà quasi certamente rinunciare al trequartista, essendo Pedro difficilmente recuperabile e Barella squalificato.

Ecco dunque che si dovrebbe ricorrere al modulo tanto caro al tecnico campano, e messo quasi in cassaforte nella scorsa stagione di B: Borriello e Farias (oppure Sau) si candidano come possibili titolari in avanti, e cercheranno (specie il bomber ex Genoa e Milan) di prendere subito confidenza con il gol.

Sulla corsia sinistra ha fatto contro l’Amburgo un’ottima impressione Capuano (che potrebber essere confermato a meno di un inserimento di Isla), mentre i tre centrali contro la Spal dovrebbero essere Bruno Alves, Ceppitelli e Salamon.

Regia invece affidata a Di Gennaro, con Munari e Ionita a supporto, e Padoin a ben interpretare le due fasce.

Potrebbe dunque essere la volta in una gara ufficiale, dopo il primo tempo disastroso in quel di Trapani lo scorso campionato, del 3-5-2. Speriamo gli esiti siano differenti.