Dal ritiro estivo a Pejo alle amichevoli, passando per la settimana di Aritzo e il calciomercato. Il Cagliari ha ormai un mese di lavoro alle spalle. Un mese intenso, ricco di novità .
L’ottimo lavoro del diesse Capozucca, con l’aiuto di tutta la società isolana, ha permesso al Cagliari di acquisire importanti pedine per lo scacchiere tattico di Massimo Rastelli. A partire da Bruno Alves e Padoin, passando per Ionita e Borriello, senza dimenticare il talentuoso Pajac. Pedine importanti acquistate nella fase iniziale della sessione di calciomercato estiva. Idee chiare e ambiziose. La squadra rossoblù si ripresenterà in Serie A, dopo un anno, con una rosa di tutto rispetto. E il mercato non è ancora finito.
Da Pejo alle Canarie, passando per Aritzo. Un mese intenso quello del Cagliari. Il 9 luglio l’inizio del ritiro nella Val di Sole. Poco meno di due settimane per compattare il gruppo, mettere benzina sulle gambe ed effettuare qualche esperimento tattico nelle prime due amichevoli stagionali (entrambe vinte). Poi il ritorno - ad un anno di distanza - ad Aritzo: altra benzina sulle gambe e sgambata, positiva, contro la Pistoiese.
Infine spazio al Trofeo Goleador con Crotone e Olbia. Due test positivi prima del week-end lungo a Las Palmas de Gran Canarie nel triangolare con i padroni di casa e il Maritimo. Qui, dopo la vittoria contro i portoghesi, è arrivata la prima sconfitta stagionale. Tante le attenuanti: due gare in due giorni, reparto offensivo praticamente assente (il solo Sau, oltre a due giocatori della Primavera, a disposizione del tecnico) e forma fisica differente tra le due compagini.
È stato un mese più che positivo. Un Cagliari protagonista estivo, in campo e sul mercato. Ora inizia il conto alla rovescia. Tra meno di una settimana l’esordio ufficiale in Coppa Italia (prima ci sarà l’amichevole di lusso contro l’Amburgo), poi sarà già campionato.

