Il Cagliari ha la ferma volontà e l’ambizione di arrivare all’anno del centenario attraverso un percorso di crescita costante. Tale percorso, più volte sottolineato dal presidente Giulini e dal ds Capozucca, si articola partendo dalla squadra, passando per un coinvolgimento continuo e capillare dei tifosi, sino ad arrivare al nuovo stadio, garantendo di fatto un futuro ambizioso ed interessante.
La dirigenza infatti, spinge costantemente al fine di instillare in coloro che fanno parte della grande famiglia rossoblù, la convinzione di come il Cagliari sia destinato a diventare una nuova realtà con cui misurarsi nel calcio che conta.
Gli ultimi arrivi di Alves, Ionita e Padoin, senza dimenticare quello fondamentale di Storari nella passata stagione, testimoniano come tale crescita e la serietà del progetto vengano recepiti anche ed oltre i confini isolani.
Poter contare inoltre su un allenatore giovane ed estremamente voglioso di mostrare il proprio valore nella massima serie, altro non fa’ che innalzare l’asticella e gli obiettivi stagionali. Non a caso, i ritmi e l’atteggiamento mostrati nel corso del ritiro di Pejo, lasciano ben sperare, consegnando un gruppo concentrato, determinato, con interpreti vogliosi di ritagliarsi un ruolo importante in un Cagliari che ha una fretta spasmodica di dimenticare l’esperienza appena conclusa nel campionato cadetto.
Una missione precisa, ma ricca d’insidie e difficoltà , che se affrontata con tale spirito, può regalare diverse soddisfazioni a giocatori, squadra, società e tifosi.
