Gianni Munari, dopo Marco Storari, è stato in questo campionato, il giocatore con maggiore esperienza in dote alla squadra rossoblù.
Ogni aggiunta effettuata durante la stagione dalla dirigenza del Cagliari, è seguita ad un ragionamento ben preciso, ovvero non trascurando le esigenze di una rosa che doveva poter contare su due interpreti validi per ruolo. Munari è stato il perfetto completamento di un reparto come quello mediano, formato da giocatori dotati di caratteristiche diverse a cui mancava l’apporto di un giocatore d’esperienza e di grande carisma.
Dopo un inizio non facile caratterizzato da una difficoltà d’inserimento nelle dinamiche della squadra allenata da Rastelli e da qualche acciacco fisico, Munari non ha perso la fiducia nelle proprie capacità maturate nel corso di anni in cui ha militato in piazze importanti.
L’ex centrocampista tra le altre di Samp e Fiorentina infatti, ha saputo ritagliarsi il proprio spazio, fornendo prestazioni solide, intelligenti, all’insegna del dinamismo e dello spirito di sacrificio. Un fondamentale esempio per i diversi giovani presenti in rosa, poiché quando chiamato in causa è riuscito nel compito di farsi trovare pronto, anche se spesso e volentieri non ha goduto di un impiego che ne potesse facilitare tale compito.
Per Munari vale lo stesso discorso di altri componenti di una rosa che ha saputo centrare l’obiettivo del ritorno in A, ovvero la sessione di calciomercato appena iniziata dirà chi avrà l’onore di difendere i colori rossoblù anche nel campionato che verrà . Munari alla soglia dei 33 anni potrebbe essersi comunque guadagnato un altra stagione nel palcoscenico più prestigioso.
Voto alla stagione: 6,5