Archiviata la grande impresa con la promozione e la vittoria della cadetteria, per il Cagliari è tempo di massima serie. Un ritorno nel tempio delle grandi del nostro calcio che il sodalizio rossoblù ha fortemente voluto dopo un anno di assenza.

In questo torneo, l’obiettivo dei rossoblù sarà quello di mantenere la categoria. Oltre le grandi come Juventus, Napoli e Roma (dominatrici del campionato appena concluso), il Cagliari dovrà fare attenzione a diverse squadre come Atalanta (rivale dei sardi prima della retrocessione di due anni fa), i due roster di Genova (Sampdoria e Genoa), Palermo, Empoli, Udinese, Bologna e Chievo Verona.

Oltre a queste, per il raggiungimento del traguardo stagionale, ci sarà sicuramente il neo promosso Crotone. Una rivalità quella con i calabresi che continuerà anche nella massima serie, dopo l’infinita lotta che ha visto protagoniste le due compagini nell’ultima serie B.

Se la salvezza dovesse essere conquistata anticipatamente, il sodalizio rossoblù, potrebbe togliersi qualche soddisfazione importante durante il corso della competizione. Ma anche in questo caso, sarebbero diverse le rivali pronte a mettere i bastoni tra le ruote ai ragazzi di Massimo Rastelli: dal sorprendente Sassuolo alla Lazio di Lotito (vogliosa di riscatto dopo un’annata deludente), passando per le due milanesi (Inter e Milan), per citarne alcune.

Quel che è certo è che la compagine rossoblù dovrà affrontare la nuova stagione con la massima concentrazione e determinazione costante.

Fondamentale sarà anche la sessione estiva di calciomercato, in cui il Cagliari sta recitando un ruolo da protagonista. Il giusto mix tra giovani e calciatori di esperienza aiuterà la formazione rossoblù a disputare il massimo campionato di calcio.