Una promozione a tinte brasiliane. Per riprendersi la Serie A, il Cagliari si è affidato all’estro e alla fantasia di due sudamericani: Diego Farias e Joao Pedro. I numeri parlano da soli: 14 gol l’ex Chievo e Sassuolo, 13 l’ex Palermo e Estoril. Sono loro due i cannonieri della squadra di Rastelli.
Gol a parte, Farias e J.Pedro sono stati i giocatori che hanno dato luce e creatività alle manovre offensive della squadra rossoblù. Certo, qualche giro a vuoto c’è stato (inutile negarlo), ma ad oggi è impensabile immaginare un Cagliari senza i due brasiliani. Si sono accesi ad intermittenza. Prima l’uno, poi l’altro, dando sempre l’impressione di poter fare la differenza da un momento all’altro. E quando la luce si è accesa in entrambi i sudamericani, nella stessa partita, la squadra ha cambiato totalmente ritmo. Chiedere per maggiori informazioni ai giocatori del Bari.
È anche una rivincita per il numero 10 e il numero 17 in maglia rossoblù. Tanto criticati da buona parte della tifoseria - e da tanti addetti ai lavori - appena un anno fa, quanto decisivi nella cavalcata trionfale in Serie B. Una categoria troppo stretta per i due brasiliani.
A Cagliari si balla la Samba. Farias e J.Pedro a guidare le danze, pronti a ripetersi anche in Serie A.
Adesso però è tempo di consacrarsi e confermarsi ai massimi livelli, ossia nella massima serie.