Sono ben quattordici i rossoblu vittime di infortunio dall’inizio della stagione. Le scelte di Mister Rastelli sono state spesso condizionate dall’infermeria.
Capitan Dessena è il lungo degente per eccellenza, assente dal 23 novembre scorso dopo l'incidente rimediato allo stadio “Rigamonti” contro il Brescia.
Sau, invece, è ancora alle prese con gli stessi problemi fisici dell’anno passato, che anche in questo campionato lo hanno costretto ai box in più riprese, o comunque a giocare non al massimo della sua condizione.
Discorso similare per Ceppitelli e Di Gennaro, anche loro alle prese con noie muscolari che non gli hanno permesso di recuperare appieno la forma fisica. In ultimo, anche Melchiorri si è dovuto fermare per una lesione al crociato; il numero nove starà lontano dai campi di gioco per almeno sei mesi.
A questi giocatori vanno ad aggiungersi gli stop, più lievi ma non meno importanti, subiti da Munari, Giannetti, Farias, Balzano, Murru, Barreca, Pisacane, Tello e Capuano, anche loro vittime di infortuni muscolari durante questa stagione.
Alla luce di queste informazioni verrebbe spontaneo chiedersi quale sarebbe stata la classifica del Cagliari senza tutte queste assenze.