Uno stadio in compartecipazione, il Braglia di Modena. Infatti, all’interno dell’impianto che domani ospiterà il Cagliari, da quest’anno disputa le sue partite casalinghe anche il Carpi neopromosso in A, così come per quattro anni, sino al 2013, è stato la casa del Sassuolo prima dell’inaugurazione del Mapei Stadium.

Uno stadio centenario quello di Modena, che vede la luce ben 104 anni fa. È il 1 novembre 1912 quando il Modena schianta 7-0 l’Ausonia di Reggio Emilia nel match inaugurale.

Inizialmente l’impianto era conosciuto come il “Piazza d’Armi”, per poi divenire “Viale Fontanelli” ed in seguito “Stadio Comunale”. L’attuale denominazione risale al 1957, tre anni dopo la morte del ginnasta Alberto Braglia, forse il più grande sportivo della storia della città con i suoi tre ori olimpici tra il 1908 e il 1912. Nel ’48 viene colpito da un’arteriosclerosi che se lo porterà via nel giro di sei anni.

Dunque a lui è dedicato questo impianto che oggi ospita poco più di 21000 spettatori, non pochi per una struttura di un club di B da diverso tempo e per una costruzione così antica. Nel 2007 ha persino ospitato un match della nazionale: Italia-Far Oer 3-1, per poi bissare con Italia-Estonia nel 2011 e Italia-Malta nel 2012.