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Primavera, ai posti di comando: si riparte!

Sabato, ad Iglesias, si torna in campo per la prima giornata di ritorno

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Ad ormai un mese dall'ultima partita di campionato, la Primavera del Cagliari disputerà il primo incontro del 2016, che coincide con la prima giornata del girone di ritorno del “Trofeo Giacinto Facchetti”.

Ci eravamo lasciati il 19 dicembre, nel Centro Sportivo “Vismara”, alla sconfitta contro il Milan. Un passo falso che brucia ancora, vista la rete da tre punti dei rossoneri nei minuti di recupero, anticipata dalla rimonta della squadra di Max Canzi, ma anche perché è costata lo scivolone in classifica: infatti, dopo 13 turni, i rossoblu hanno perso la vetta a discapito del Chievo Verona, laureatosi campione d'Inverno, e dell'Inter, seconda.

D'altronde, sono solo due le lunghezze di distacco dal primato, quindi nulla è perduto per la qualificazione ai play-off Scudetto. Un traguardo che, alla vigilia della stagione, era impronosticabile per i motivi legati ai troppi cambi sia sul piano dirigenziale che tecnico, con l'arrivo di un nuovo allenatore e di diversi giocatori.

Un assaggio di campionato c'è stato sabato scorso a Sanluri, davanti ai circa 1500 spettatori, nell'amichevole in famiglia contro la prima squadra. Il risultato lascia il tempo che trova, contava solo la prestazione e le condizioni fisiche dei vari ragazzi a disposizione di Canzi. Tra i volti nuovi, che nel giro di qualche settimana verranno tesserati e sposeranno la causa, ci sono Christopher Camilli (classe 1998, difensore), Joseph Tetteh (classe 1999, centrocampista) e Krystian Popiela (classe 1998, attaccante).

Quindi, per questa seconda parte di stagione, che vedrà la formazione sarda impegnata nel “Trofeo Giacinto Facchetti” ma anche nel “Torneo di Viareggio” (si gioca dal 14 al 30 marzo), almeno per il momento, i tre non ci saranno. Aggregato ai “grandi”, invece, Colombatto, punto fermo del centrocampo.

Un organico, quello del Cagliari, composto da elementi di valore e autentiche colonne portanti come il portiere Montaperto, i difensori Cotali, Arca (capitano), Bernardi e Pinna, i centrocampi Scanu, Auriemma, Murgia e gli attaccanti Arras e Serra (capocannoniere del gruppo B con 10 reti in 12 gare).

L'avversario, sabato, sarà la Salernitana, che occupa il terzultimo posto e che nella gara d'andata, conclusasi 3-2 per il Cagliari, si dimostrò un cliente ostico. L'incontro, che si disputerà ad Iglesias (fischio d'inizio fissato per le ore 11.00), non avrà protagonisti lo squalificato Auriemma e l'infortunato Puledda. 

Si torna a far sul serio. Dal Milan alla Salernitana, inseguendo lo Scudetto. Perché, a dirla tutta, non ci si può più nascondere. 

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