La Serie A è ormai un ricordo svanito in un un caldo pomeriggio di maggio. Il Paradiso dove si lotta contro i giocatori più forti d'Italia e d'Europa in palcoscenici prestigiosi attorno ad atmosfere da pelle d'oca. Questo e tanto altro non vedrà protagonista il Cagliari, retrocesso in Serie B da ormai tre mesi.

E' sempre tanta la curiosità, la tensione e l'emozione quando si avvicina il giorno del sorteggio del calendario, che per la massima serie si svolgerà oggi all'Expo di Milano. Fino alla scorsa estate, di questi tempi, la piazza rossoblù non vedeva l'ora di sapere contro quale squadra si sarebbe alla prima giornata, quando i propri beniamini avrebbero ospitato al Sant'Elia formazioni del calibro di Juventus, Milan, Inter, Napoli e Roma, quando si sarebbe potuto prenotare il volo e il biglietto per lo stadio per seguire i rappresentati di un'Isola di scena in trasferta in impianti mozzafiato come lo Juventus Stadium, San Siro, l'Olimpico, sognando pure il colpaccio, lo sgambetto alla big di turno.

Ma invece l'attesa, questa sera alle ore 19.15, non ci sarà. Perché il Cagliari, l'Isola, il Popolo, da quel “famoso” computer che sorteggerà il calendario della Serie A 2015-2016, non uscirà. Quel nome, quello stemma, quei colori non saranno presenti.

Però, dopo tutto, lasciamo da parte la nostalgia, i rimpianti, le lacrime per l'annata passata. Ora è tempo di  rimboccarsi le maniche, dare il cuore e l'anima, sputare sangue per la maglia. Andiamo a riconquistarci quello che ci spetta, la Serie A. Coraggio, ragazzi!