Che gli stadi italiani siano il peggio (tra le altre cose) che la serie A ha da offrire si sapeva già. Ora, arriva anche la conferma dalla relazione annuale sulle presenze allo stadio dei tifosi delle squadre della massima serie (Report n. 6/2015 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano in riferimento al database online di Stadiapostcards). Rispetto alla scorsa stagione c’è stato un calo del 6,1% e, da 23.481 presenze, si è passati a 22.057 totali a partita.
Quella di quest’anno calcistico è la peggior media presenze delle ultime cinque stagioni:
-10.5% rispetto al 2012/13 (24.655), -5% rispetto al 2011/12 (23.214), addirittura, -11.4% rispetto il dato finale del campionato 2010/11 (24.901).
Particolare la situazione del Cagliari: la società rossoblù, inevitabilmente, ha visto aumentare la presenza allo stadio rispetto allo scorso campionato (visto che il Sant’Elia era stato aperto a capienza ridotta) e perciò è passato dalla media di 4.636 spettatori a partita del 2013/2014, a quella di 10.793 di quest’anno. Troppo pochi, comunque, per distinguersi in serie A: nella classifica è infatti quartultimo a soli 141 spettatori dal Chievo Verona, terzultimo.
In questa stagione, nonostante l’apertura totale dell’impianto, raramente si è avuto lo stadio pieno fatta eccezione, naturalmente, per quelle gare cosiddette di cartello: non a caso la gara che ha visto più presenze è stata quella dello scorso 18 dicembre contro la Juventus (16.074 spettatori) mentre quella con meno presenze è stata la gara contro l’Udinese dell’ultima giornata di campionato (5.000).
Per quanto riguarda le altre squadre va alla Roma il primato stagionale della Serie A, con una media pari a 40.135 i giallorossi scalano due posizioni rispetto la stagione 2013/14 (dalla 3° alla 1°) conquistando la vetta e mantenendo a debita distanza le dirette concorrenti: +4.1% sul secondo posto ottenuto dalla Juventus (38.553), +7.7% rispetto alla terza piazza occupata dall’Inter (37.270).

