Il Cagliari a breve verrà condannato anche dalla matematica e l’esercizio di continuare a credere in un miracolo sportivo farà parte del passato. Il futuro inizia invece già da subito, ricostruire dalle macerie e capire se, e chi e che cosa possono essere salvati e tornar utili per il campionato che verrà.

Tra i pali Brkic è arrivato nell’isola con la formula del prestito secco, quindi sembra inutile continuare a schierarlo dato il suo ritorno a Udine, mentre potrebbe essere il momento giusto per dare un’altra chance ad uno tra Colombi e Cragno. Tra i due, uno potrebbe essere scelto per fare il titolare in B, quindi le restanti partite possono far capire un minimo, su chi sarà possibile puntare.

Rossettini in B ci sarà? Diakitè avrà il rinnovo contrattuale? Capuano e Ceppitelli sono di proprietà rossoblù, quindi potrebbero essere loro a formare la coppia centrale già da subito in attesa di un’estate che dovrebbe riportare alla base anche Benedetti.

Tra i terzini Pisano è in scadenza, Gonzalez tutto da valutare e Avelar destinato a diventare un protagonista in sede di calciomercato; Murru a sinistra e Balzano a destra gli indiziati da cui ripartire? A centrocampo l’Inter potrebbe fare pressioni per far fare un altro anno d’esperienza a Lorenzo Crisetig, ma non in B, Ekdal destinato a partire dopo un bel campionato che ne ha fatto lievitare il valore e capitan Conti che deciderà in estate il proprio futuro. Al netto del mistero Husbauer, rimangono tre interpreti che potrebbero formare una discreta mediana anche in serie cadetta: Donsah che comunque interessa a diverse squadre, Joao Pedro e Dessena.

In attacco Sau deve obbligatoriamente riscattarsi dopo una seconda parte di stagione disastrosa, a Longo un anno di B può far solo bene, il fondo d’investimento proprietario del cartellino di M’poku difficilmente lascerà il belga in B e Farias è stato riscattato risultando nelle ultime partite è stato uno dei più positivi.

Su Cop le decisioni verranno prese a fine campionato, mentre queste ultime partite senza troppa pressione possono tornar utili per rivede Caio Rangel che fatica a trovar spazio in rossoblù, ma viene costantemente selezionato nel Brasile U20.

Provando a tracciare una rosa da cui ripartire dalla serie cadetta non emerge un quadro eccessivamente preoccupante; qualche ulteriore partita d’esperienza in A e alcuni innesti navigati per la categoria possono aiutare la doverosa e veloce ricostruzione.