Nella corsa verso la salvezza è preferibile avere pochissimi dubbi su chi nelle restanti 10 partite verrà chiamato in causa scendendo in campo. Escluso il ruolo di portiere, Zeman ha un interrogativo per reparto, con quello riguardante la mediana di difficile soluzione. Donsah o Joao Pedro? Muscoli, polmoni e grinta oppure fantasia, tiro e maggiore peso offensivo?
Entrambi meritano, per quello che hanno fatto vedere nel corso della stagione, una maglia da titolare. Troppo importante però la prossima partita per poter sbagliare una scelta così delicata nella parte nevralgica del rettangolo di gioco. Il centrocampista africano dopo un periodo iniziale sotto la gestione Zeman dove veniva impiegato con il contagocce, si è ritagliato nonostante la giovane età un ruolo da protagonista, mettendo a segno persino due marcature fondamentali.
Joao Pedro è stato capace di riscattarsi dopo una metà di stagione disastrosa dove abbiamo “ammirato” il fratello scarso di un brasiliano che ora a suon di goal, assist e qualche palo di troppo, si sta segnalando come uno dei pochi a meritare la sufficienza. Ekdal e Crisetig sicuri di una maglia con Dessena e capitan Conti relegati al ruolo di panchinari sono le certezze di un centrocampo che se la vedrà con uno dei reparti della squadra rivelazione di questo torneo.
Probabilmente l’ultima sfida senz’appello, con la certezza che chi siederà in panca all’inizio della contesa tra i due mediani, sarà chiamato a dare il proprio contributo in un match dove nessuna energia va lesinata.