Sarà autentica emergenza attacco per il Cagliari domenica pomeriggio nel cruciale scontro-salvezza contro il Cesena. Per Sau la via del recupero pare in salita: lo staff medico rossoblù fa sapere che le condizioni del giocatore non sono ancora buone e pertanto si va verso un nuovo out. Lecito chiedersi - a questo punto - se la terapia applicata all'attaccante sia stata correta: l'impressione è che non sia così. Pertanto si presenta una scelta: o si impiega il giocatore domenica, con il rischio di perderlo per altri mesi, oppure si attende che una nuova terapia consenta al ragazzo di recuperare pienamente. Riguardo Ibarbo, ieri è stato sottoposto ad accertamenti, i quali hanno evidenziato una elongazione al gemello destro. Il colombiano, attualmente, si trova in Spagna, probabilmente per intraprendere il percorso di cure, anche se non è da escludere una sua possibile cessione, per arricchire le casse della società di Viale La Playa. Alla lista degli indisponibili si aggiunge Farias, squalificato in virtù dell’ammonizione rimediata a Palermo. Quanto a Cossu, che ha subito una contusione al piede sinistro, nella giornata di oggi verranno verificate le sue condizioni.
Senza nessuno che riesca da diverse giornate ormai a “buttarla” dentro (se si esclude la rete di Rossettini contro la Juventus al Sant’Elia), tutto il peso del reparto offensivo potrebbe contro i romagnoli essere affidato a Samuele Longo, con Zola che ricorrerebbe al 4-5-1, irrobustendo il centrocampo e rivoluzionando la manovra: i centrocampisti dovrebbero inserirsi con assiduità e i terzini sarebbero chiamati a spingere in maniera continuativa e offrire alla punta cross invitanti da ribadire in rete.
In un periodo, dunque, estremamente complesso per il Cagliari, l’emergenza in attacco suona come un vero e proprio campanello d’allarme: Giulini, comprendendo la difficile situazione, potrebbe decidere di regalare in questi giorni un attaccante da schierare già contro il Cesena. Che, raffreddatasi la pista Pavoletti, possa essere il sardo Mancosu?

