Il nuovo Cagliari targato Giulini si è ben mosso in sede di mercato, pur senza spendere cifre da capogiro è riuscito a portare in Sardegna giovani interessanti e di prospettiva. Ceppitelli, Capuano, Benedetti, Farias, Longo, Cragno vanno ad aggiungersi alla spina dorsale formata dai vari Conti, Rossettini, Sau e company. Dei nuovi innesti però uno su tutti ha stupito tifosi, ma non gli addetti ai lavori che sulle sue qualità erano a conoscenza e sulle quali erano pronti a scommettere: Lorenzo Crisetig.
Il centrocampista friulano classe ’93 dopo l’esperienza in serie cadetta con la maglia del Crotone si è da subito guadagnato e meritato un posto da titolare nel Cagliari di Zeman. Un allenatore propenso si a lanciare i giovani, ma che non regala nulla, i casi di Murru e Longo ne sono l’esempio. Dopo l’assenza per squalifica nella partita contro il Genoa, ritorna a Napoli in un teatro che esalta quei giocatori che aspirano ad esibirsi di fronte ai palcoscenici più importanti e affascinanti. Perno dell’Under 21 di Di Biagio, è uno dei prodotti migliori nel serbatoio azzurro, capace in passato di tirar fuori dei veri e propri campioni, ma che, nella crisi generalizzata del nostro campionato, fatica come non mai. Dopo una manciata di presenze in rossoblù, sirene di mercato vedono Crisetig destinato ad un ritorno in fretta e furia alla casa madre nerazzurra, sotto la guida di un tecnico come Roberto Mancini che ha sempre dimostrato una particolare attenzione verso i giovani talenti. Il presente (e anche il futuro si spera) è a tinte rossoblù, con un Cagliari che ancora fatica a fare il salto di qualità in termini di continuità e di conseguenza anche di punti in classifica. Zeman e suoi ragazzi hanno dimostrato sinora, che in trasferta riescono più facilmente a tradurre in campo ciò che viene preparato in settimana. Un Crisetig capace di sfruttare a pieno tutte le chance concesse, avrà il compito di dirigere un’orchestra alla ricerca di un’altra impresa in campo avversario, perché nonostante l’età e il palcoscenico difficile, è spaventosamente in grado di farlo.