Tutti lo vogliono, tutti ne parlano, la partenza annunciata del centrocampista rossoblù Radja Nainggolan pare scatenare una vera e propria asta. A metter chiarezza al “caso” ci pensa lo stesso presidente Cellino che di fatto spegne le tante voci che si rincorrono in queste ore. Ok al calciomercato ma non si sfiori il ridicolo. Juve, Milan, Roma, Psg, Barcellona, Nainggolan viene accostato a tantissimi club in assenza di uno straccio di fonte anche solo vicina alla verità. L’idea che la nostra redazione sta maturando in merito al trasferimento del belga-indonesiano e che l’affare, sempre che vada in porto, non si concluderà in pochi giorni.
Stando a quando riporta la redazione sportiva di Sky, Nainggolan non è di reale interesse del Milan, o quanto meno questo è ciò che lo stesso Galliani ha fatto chiaramente intendere con la sua missione brasiliana.
Ma è Cellino stesso che è stato estremamente chiaro. Ecco le sue parole:
“Potrei (condizionale) cederlo per soldi all'estero, invece vorrei continuare a vederlo in Italia. In prima fila c’è la Juventus, perché Marotta me lo ha chiesto per primo. Oppure va al Milan dove c’è Galliani che è un amico”.
Se due più due nel calciomercato facesse quattro, Nainggolan finirebbe per vestire la maglia bianconera. Ma lo sappiamo: Cellino è a dir poco imprevedibile, non è stupido, e Nainggolan potrebbe anche restare a Cagliari fino a giugno.
Il perché è semplice: la squadra deve raggiungere quota 40 punti in classifica per restare in serie A, e nonostante si siano messi da parte già 20 punti, farne altrettanti privandosi contemporaneamente di Nainggolan, Astori, Ariaudo e non solo, non sarebbe di certo "impresa" semplice, e la serie A, lo sappiamo bene, vale tantissimi soldi e per Cellino conta soltanto restare nella massima serie.
E poi non si può non considerare la volontà del calciatore che non ne può più di evidenziare e ribadire il proprio desiderio di rimanere a Cagliari, magari fino a giugno, ma la volontà di Radja di non partire a gennaio - salvo costrizioni - è più che palese!
Attenzione a non confondere sfoghi e pretesti con verità. Se due più due fa quattro, Nainggolan partirebbe a giugno, Astori pure.
Non resta che attendere.