Il Cagliari ha incontrato sulla sua strada un grande allenatore – e ancora prima – un grande uomo. Difficile non fare pace con il calcio, quando hai a che fare con Zeman. Il suo integralismo tattico e di pensiero, lo hanno reso davvero unico. Con lui, non ci si annoia mai, in campo e fuori. Mai banale, sempre pungente, le sue parole diventano spesso delle massime, capaci perfino di ispirare artisti e cantanti, e chiaramente di accendere entusiasmo e sogni tra i tifosi. Da tempo, in tanti speravano un giorno, di poter vedere ZZ sedere sulla panchina del Cagliari. A portare il mister sulle rive del Golfo degli Angeli ci provò anche Cellino: gli “consigliarono” di non farlo, Zeman non era gradito al “sistema”, il Cagliari avrebbe rischiato grosso, l’ex patron rossoblù accantonò l’idea. Zeman, colui che non ha avuto problemi a denunciare l’uso e l’abuso di farmaci nel calcio italiano: sì, perché quello non è sport: “se un giocatore è sano non ha bisogno di medicine”. Zeman, lo juventino più detestato dalla tifoseria bianconera e non solo, il normalizzatore amante del bel gioco e paladino del 4-3-3 – “copri bene ogni zona del campo con quel modulo” – disse così il taciturno “uomo dei gradoni”, della filosofia del sacrificio, dello sport come percorso di vita. Tommaso Giulini ha avuto il coraggio, la determinazione e la caparbietà di portare in Sardegna ZZ. Il giovane neo presidente e proprietario del Cagliari Calcio - ha dimostrato - e sta dimostrando - grande preparazione ed entusiasmo. Un sognatore, timido, riservato, più volte con gli occhi lucidi anche quando gli si chiede com’è il suo rapporto con il mister: “semplicemente strepitoso”. Tommaso Giulini, un giovane presidente che vuol bene al suo Cagliari e che per volergliene ancora di più ha consegnato le chiavi dello spogliatoio rossoblù al grande “vecchio” maestro di sport. A Cagliari, ed intorno al Cagliari si respira un’aria nuova. Si sono riaccesi i riflettori nazionali sui 4 mori: grazie presidente, grazie mister! Adesso pensiamo a vincere contro la Sampdoria.