Una dolce carezza. Il Cagliari può e sa essere anche questo. La vittoria di Milano contro l’Inter non è soltanto un successo scaccia crisi. No, quando il Cagliari vince e più precisamente riesce a compiere un’impresa storica come quella di ieri pomeriggio, non ci troviamo più davanti ad una semplice vittoria calcistica ma ad una vittoria di popolo. Una dolce carezza che i rossoblù hanno regalato ad un’isola in ginocchio a causa di una crisi economica senza precedenti, ad una terra vessata e violentata quotidianamente, riscattata, almeno per una sera, da quelle maglie bianche con i 4 mori cuciti sul petto proprio dalla parte del cuore. La banda Zeman è stata capace in un colpo solo, e con 4 gol, di rendere dolce, felice ed esaltante la domenica di un’intera isola. Hanno fatto piangere di gioia i tanti sardi sparsi per la penisola, l’Europa e il mondo, impazzire di gioia i tifosi presenti a San Siro, reso orgoglioso un intero popolo, quello sardo. Una dolce carezza arrivata ai più anziani, negli ospedali, tra i malati, nelle carceri. Una vittoria che consegna di diritto il Cagliari del filosofo Zeman alla storia rossoblù. Una dolce carezza di cui noi tutti avevamo bisogno. Ecco perché il Cagliari è molto più di una squadra di calcio.

