Gaston Pereiro in questo momento è l'uomo in più del Cagliari. Come contro il Bologna, e come contro il Parma lo scorso anno, il fantasista uruguagio ha portato al Cagliari tre punti quasi insperati, che momentaneamente tirano fuori i sardi dalla zona retrocessione.
Senza Pavoletti, senza Joao Pedro e senza neanche Keita, il numero 20 si è caricato la squadra sulle spalle e ha beffato l'Atalanta con una doppietta, più espulsione procurata nei confronti di Musso. Mazzarri ora può guardare con più serenità al campionato e al prossimo scoglio, chiamato Empoli.
Pereiro intanto si gode la sua settimana, che potrebbe cambiare alcune cose. Innanzitutto il suo minutaggio, visto che abitualmente entra a partita in corso, ma adesso, visto il momento di forma, potrebbe partire lui dal 1'. E poi, il suo destino in Sardegna. Perché prima d'ora non era mai stato così tutt'uno con l'ambiente cagliaritano, che in genere va a nozze con gli uruguagi, mentre adesso sembra essere scattata la scintilla giusta per accendere il suo talento.
Perché le qualità di Pereiro non si scoprono certo da ora: sin dal primo gol in rossoblu, contro la Roma, si era intravisto il valore del giocatore, che in Olanda al PSV brillava di luce propria. Ma ci è voluto un po' per ambientarsi ai ritmi e agli schemi del calcio italiano: la prima stagione è stata faticosa, la seconda invece si è visto qualcosa a sprazzi ma non bastava, mentre quest'ultimo anno può essere quello della consacrazione.
In un Cagliari che è sempre dipeso dal suo totem, Joao Pedro, trovare un altro giocatore che sappia fare la differenza quando manca il 10 è estremamente importante. Ora però torna il brasiliano, ma dalla prossima si porebbe vedere una coppia tutta sudamericana a illuminare l'attacco. Altrimenti, Mazzarri potrebbe optare per un modulo più offensivo con l'aggiunta del trequartista, quindi di Pereiro, sostenuto però da un centrocampo che dovrà fare dell'intensità la sua arma migliore. Se così fosse, il Cagliari ne trarrebbe vantaggio in imprevedilità , mentre per Pereiro sarebbe un' altra gran botta di fiducia.