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Quando le big europee erano ai piedi di Ekdal: lo svedese lanciato da Ballardini, punto fermo del centrocampo rossoblù

Ripercorriamo le orme del 25enne calciatore del Cagliari

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Kingsley Coman, a 18 anni, sta incantando la serie A con numeri impressionanti. Paul Pogba è da considerarsi tra i primi 5 centrocampisti al mondo. Entrambi son stati prelevati dalla Juventus appena maggiorenni rivelandosi potenziali fuoriclasse. Ma c'è stato un ragazzo che fu acquistato alla loro stessa età, con le medesime aspettative, anticipando anche lì la concorrenza di mezza Europa. Si tratta di Albin Ekdal, un tempo crack del calcio continentale, oggi pilastro del Cagliari di Zeman. I bianconeri lo soffiarono a Chelsea, Inter e Newcastle, rilevandolo a parametro zero dal Brommapojkarna. Il ragazzo fu parcheggiato un anno nella primavera, poi girato al Siena, poi al Bologna e infine al Cagliari, che lo riscattò interamente nell'ambito dell'affare Matri. Quando lo scandinavo arrivò in Sardegna fu accolto dallo scetticismo generale. A 22 anni Ekdal si presentava come una meteora, lo scarto della Juve. Molti si aspettavano lo svedese relegato a lungo in tribuna. Ma fu Ballardini a dargli fiducia e credere in lui. Durante una conferenza stampa, quando il ragazzo era ai margini della rosa, l'ex tecnico rossoblù disse di contare tantissimo sul giovane e così fu. Albin fu schierato ripetutamente e divenne una colonna rossoblù. Ora risulta improbabile che Ekdal sarebbe stato titolare nell'attuale mediana juventina, di certo oggi Zeman si coccola il suo interno, impiegabile all'occorrenza anche da mediano. Un giocatore che ogni allenatore vorrebbe, perché oltre ad essere un ottimo jolly di centrocampo lo svedese si allena seriamente ed è un eccellente professionista. Chissà, magari sotto sotto anche alla Juve qualcuno lo rimpiange. 

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