Ultima spiaggia per la salvezza: sabato il Cagliari affronta il Parma alla Sardegna Arena e sa che se non vince probabilmente dirà addio alle speranze di una permanenza in Serie A. Anche i crociati devono assolutamente fare risultato, dal momento che sono in acque peggiori dei rossoblu, per cui si tratterà di una sfida da dentro o fuori a tutti gli effetti.
È l'ultimo treno per vari motivi. Prima di tutto perché se si vince c'è la possibilità di mangiare tre punti al Toro, che invece se la vedrà con la Roma, che è impegnata nella corsa Champions e non può permettersi passi falsi. Un successo, in caso di sconfitta dei granata, porterebbe i sardi a -2, riaprendo quindi ogni discorso, nonostante la squadra di Nicola debba recuperare ancora quella famosa gara contro la Lazio.
È fondamentale poi per il morale: il Cagliari arriva da quattro ko di fila, un cambio di tendenza riporterebbe quell'entusiasmo che aveva acceso Semplici con il suo arrivo, e che ora è andato disperso. Interromperebbe così il periodo di crisi dopo la mini striscia positiva di 7 punti in 3 partite. Poi resteranno sette gare, in cui ci sono altre squadre alla portata ma dove il tempo a disposizione è sempre meno.
Se si porta a casa il risultato poi si stacca definitivamente il Parma che è a due lunghezze dagli isolani, tagliando le gambe dunque a un'altra concorrente per la salvezza. Vincendo poi si metterebbe pressione al Torino, che adesso sta facendo bene ed è a +5 ma basta un niente per ritrovarsi a dover fare la parte di quello che ha tutto da perdere.
Dopodiché, se non si vince ora allora quando? Il Cagliari ha fallito più occasioni per rimettersi in carreggiata, questa è l'ultima che gli è concessa. Un match point che può valere una stagione se sfruttato nel modo giusto. Anche perché poi tra due giornate ci sono Roma e Napoli in fila, e fare punti sarà complicatissimo. Prima però c'è l'Udinese, e se i rossoblu dovessero realizzare sei punti prima delle big, partendo ovviamente da sabato, allora potrebbe cambiare davvero tutto.
