Sabato ritorna il campionato e il Cagliari è chiamato all'esame Verona. Una gara già ostica sulla carta, ancora di più se si guarda la classifica dei rossoblu, che mai come ora sono costretti a fare punti. Dalla Sardegna Arena non si può uscire soddisfatti senza una vittoria, bisogna dare un segnale forte e il tempo è sempre meno, anche perché poi c'è l'Inter.
I rossoblu impegnati nelle gare con le rispettive Nazionali non sono stati tanti, e solo Marin e Walukiewicz le hanno giocate tutte per intero. Per quanto riguarda la possibile formazione in campo sabato c'è qualche dubbio, ma si prevede un undici sulla falsa riga di quello delle altre volte. In porta ci va sempre Cragno, che è stato convocato anche da Mancini.
Davanti al portiere dei sardi dovrebbe esserci una linea a tre composta sicuramente da Godin e Rugani, ma per il terzo centrale si vedrà . Ceppitelli finora sta lavorando in personalizzato, per cui bisogna capire se ce la farà ad esserci per sabato. Walukiewicz è l'alternativa più probabile, ma potrebbe essere stanco dagli impegni con la Polonia Under 21, nonostante fossero delle amichevoli, per cui, a scanso di equivoci, occhio anche a Ragnar Klavan.
Anche a centrocampo potrebbe esserci un altro dubbio, perché Marin ha giocato tutte e tre le partite con la sua Romania, per cui sicuramente sarà stanco. Semplici potrebbe far riposare l'ex Ajax, ma visti i buoni risultati da mezzala è più probabile che lo lanci dal primo minuto. In caso contrario, al suo posto potrebbe andare Nandez con Zappa che invece giocherebbe largo a destra. Altrimenti, il trio in mediana dovrebbe essere composto da Marin più Nainggolan con in mezzo Duncan davanti alla difesa, mentre sull'out destro spazio a Nandez e a sinistra via con Lykogiannis.
Davanti c'è il solito ballottaggio Simeone-Pavoletti, mentre Joao Pedro è l'elemento imprescindibile da cui si deve partire se si vuole far male all'Hellas.