Carboni, Ladinetti, Gagliano, Marigosu, Caligara e Pinna. Questi i giovani rossoblu che hanno giocato almeno un minuto la scorsa stagione (eccetto Caligara che però torna dal prestito al Venezia) e che cercheranno di conquistare la fiducia di Eusebio Di Francesco.
Prodotti dal vivaio, adesso proveranno a rimanere in Serie A nella squadra della loro terra, ma la concorrenza è tanta. Andrea Carboni è stato lanciato da Zenga nella seconda parte di campionato: pesa sul suo rendimento qualche cartellino di troppo ma avrà tempo per fare esperienza. Terzino sinistro, all'occorrenza anche difensore centrale, se il Cagliari non compra nessuno per la catena mancina potrebbe inserirsi lui, ma un rinforzo per sostituire Pellegrini molto probabilmente arriverà.
Ladinetti invece è il regista del futuro, che vista la sempre più possibile partenza di Cigarini scalpita per conquistarsi le chiavi del centrocampo, sebbene sia un'impresa non semplice. Ha cervello e piedi buoni, potrebbe dare una mano aspettando di crescere ancora. Gagliano ha stupito tutti con la prestazione contro la Juve, segnando e ricamando per Simeone, ma nell'attacco rossoblu lo spazio è veramente poco, visto che tra il Cholito, Pavoletti & Co. i posti sono già occupati. Si vedrà, ma al tempo stesso sarebbe un peccato che non venga valorizzato.
Marigosu e Caligara aspettano il loro turno, consapevoli del proprio valore tecnico, ma anche loro dovranno fare i conti con un centrocampo pieno. Di Francesco potrebbe dargli qualche minuto dalla panchina, ma difficile che partano titolari, anche se per l'inizio della nuova stagione manca ancora un po' e le gerarchie sono in continuo divenire.
E Pinna? Da sorpresa di inizio stagione a oggetto misterioso ceduto a gennaio all'Empoli in B. Adesso è tornato alla base, sarà interessante vedere che spazio si ritaglierà. Ha ancora 22 anni, ha dimostrato di avere buone qualità ma ha bisogno di giocare. Da terzino destro può avere qualche chance, a meno che il Cagliari non intervenga su quella fascia (cosa probabile).
Sono tutti giovani promettenti, ma come detto, hanno bisogno di fare esperienza e lo spazio scarseggia. Tuttavia, sarebbe bello costruire per il futuro una spina dorsale composta da sardi del vivaio.