Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Zenga, 10 giorni per...

Il nuovo tecnico è chiamato a dare una scossa allo spogliatoio prima della Spal

Condividi su:

10 giorni per cambiare.

Da ieri, il Zenga day, alla Spal, tra due sabati, il nuovo tecnico del Cagliari è chiamato a ricompattare un gruppo allo sbando e ritrovare quelle motivazioni smarrite in questi ultimi tre mesi da incubo, prima del test di Ferrara che dirà molto in chiave futura.

Tra il 4 e il 14 marzo (stop permettendo, visto che la Lega deve ancora riunirsi per decidere se sospendere o meno il campionato causa emergenza Coronavirus) il successore di Maran dovrà entrare nella testa dei giocatori, capire cosa non è andato da inizio dicembre a questa parte e trovare in fretta la medicina giusta per riprendere a correre.

Sarebbe eccessivo chiedere una rivoluzione in un così breve arco di tempo, ma qualcosa dovrà pur trasformare. Se non nel gioco, quantomeno nell'atteggiamento. Questa squadra non è mai apparsa svogliata, anche nei momenti difficili ha dimostrato di impegnarsi: ma quando c'è confusione, ecco che le cose si complicano terribilmente. A Zenga il compito di districare la matassa e di sciogliere i nodi che tengono legato il Cagliari in uno stato di semi convalescenza, dove l'incertezza regna sovrana. 

È stato preso da Giulini per questo: dare una scossa e trasmettere sicurezza. Il carattere forte e la fama di sergente di ferro che lo precedono, se applicati nel modo giusto, darebbero una grossa mano ai giocatori.

Gli schemi attecchiranno col tempo, ma prima bisogna che torni l'entusiasmo: senza quello non si va da nessuna parte, e Zenga lo sa bene.

 


 

Condividi su:

Seguici su Facebook