Le ultime due gare contro Lazio e Udinese, potevano rappresentare per i rossoblu un bacino di punti che, visto il calendario, sarebbero stati di ampio respiro verso il futuro. Invece, complici le due sconfitte, ci si dovrà presentare a Torino e cercare di non rientrarne battuti per stare agganciati all'alta classifica.
Per questo infatti, contro i bianconeri, oltre che puntare ad una buona prestazione, servirà lottare anche per un risultato positivo. A prescindere dal blasone degli avversari ed al netto degli assenti per squalifica o per infortuni.
Sono pochi gli alibi per gli uomini di Maran
Sono 6 i punti in palio da qui alla fine del girone d'andata. E se per ora nulla pare compromesso a livello di classifica, cedere terreno alle dirette concorrenti e in questo momento (Atalanta, Roma e Lazio) sarebbe deleterio. Serve per questo un' inversione di tendenza che parta proprio dalla trasferta all'Allianz Stadium.
Che strategie usare contro i Campioni d'Italia?
Servirà un Cagliari concentrato e attento su ogni pallone. Ordinato in difesa e cinico in attacco. Sono partite nelle quali il peso specifico di ogni dettaglio può fare la differenza. Basta mezza palla vagante in area e si viene puniti, o non buttarla dentro in attacco quando si presenta l'occasione.
Piccolezze insomma, che contro avversari di tal calibro però, decretano un match.
In oltre saranno fondamentali l'approccio alla gara degli isolani e gli strascichi psicologici degli ultimi due insuccessi. Se metabolizzati dal gruppo infatti, potrebbero essere la molla dirompente di rivalsa per una prova maiuscola, viceversa un peso mentale difficile da scrollarsi.
Con una Juventus che in casa, se saputa fronteggiare, ha spesso faticato anche con compagini di “medio rango”, pagando l'agonismo sbarazzino di chi se la gioca a viso aperto (vedi con il Sassuolo) bisogna osare e tornare ad essere il (vero) “Cagliari del centenario”.
La dimostrazione che non sia irrazionale pensare di rientrare non sconfitti da Torino sta nella classifica e nei numeri dei rossoblu. Lecito e doveroso, in forza di ciò, provare ad insidiare la vecchia signora, tenendole testa fino al triplice fischio.
