Il 2019 a tinte rossoblù è stato un anno senza dubbio positivo, che ha consolidato un'identità certa e un gioco solido ricercato da tempo. Uno spartito sapientemente creato da Maran ed abilmente arricchito da una dirigenza grande protagonista sul mercato.
All'interno del centrocampo, ovvero il reparto che spicca sugli altri per qualità, quantità e talento, occupa una posizione in fieri, Christian Oliva.
L'uruguagio ex Club Nacional, dopo un necessario periodo d'adattamento, in questa prima parte di stagione ha collezionato 7 presenze tra campionato e coppa. Un numero discreto di apparizioni che ha lasciato intravvedere più di una dote spendibile per le sorti cagliaritane.
La grinta e l'abilità nel farsi trovare pronto quando chiamato in causa sono evidenze che fanno il paio con un buon senso della posizione e discrete geometrie. Virtù presenti nel bagaglio di un ventitreenne che se coltivate e affinate possono fare di Oliva un nuovo importante protagonista della tradizione "celeste" in Sardegna.
Il 2020 e la seconda parte di stagione diranno quanto queste riflessioni potranno trovare corrispondenza nel rettangolo di gioco e nelle gerarchie maraniane. In sintonia con delle ambizioni collettive che vorranno proseguire e concludere degnamente un percorso esaltante, celebrando così nel migliore dei modi l'anno del centenario.