Mai così decisivo davanti ai propri tifosi. Il Joao Pedro versione 2.0 (finalmente ha trovato quella continuità invocata a gran voce tutti) ha messo a segno 5 dei suoi 6 gol stagionali tra le mura della Sardegna Arena.
Secondo per sigilli casalinghi solo a Ciro Immobile, capocannoniere di questa Serie A con 14 reti, di cui 7 segnate all'Olimpico.
Eccetto la prima rete, quella contro l'Inter alla seconda giornata, tutte le altre volte in cui il brasiliano è andato in gol il Cagliari ha sempre vinto. Con Genoa, Bologna (2) e Fiorentina i rossoblu hanno conquistato i tre punti con il contributo di Joao Pedro tra i marcatori. La prossima avversaria in casa sarà la Samp di Ranieri, e l'attaccante sta già scaldando i motori, senza precludersi ovviamente la trasferta di Lecce, delicatissima.
Ma è in terra sarda che il sudamericano dà il meglio di sé, non solo dal punto di vista numerico, ma anche per quanto riguarda il fattore leadership. Quando mancano le bombe da fuori di Nainggolan, o le percussioni palla al piede di Rog, o ancora le geometrie di Cigarini, ecco che il 10 viene fuori, dal nulla. Le sue reti hanno portato finora 9 punti, se non si conta il punto in casa della Roma, dove dal dischetto freddó Pau Lopez.
L'effetto Arena c'è e si vede, non solo in toto ma anche, come detto, per Joao Pedro.