Dovrà essere la partita delle conferme. Quella di Pavoletti, tornato a segnare contro la Spal dopo un mese di digiuno, di Barella, chiamato ancora ad essere incisivo come sta facendo in quest’ultime gare, e della squadra in generale, per dare continuità a un periodo sicuramente in crescendo, per condizione e mentalità , sconfitta della Juve a parte.
La prova del nove arriva contro un avversario ostico e dai sogni ambiziosi, in un campo difficile, in cui il Toro ha collezionato 28 punti, uno in più di quelli degli isolani alla Sardegna Arena. Dopo i 90 minuti dell’Olimpico, si tireranno le opportune somme e si cercherà di capire quanto lontano potrà andare questo Cagliari. Intanto, si può già tracciare un quadro della situazione in caso di successo o meno della formazione di Maran.
Portare a casa i tre punti significherebbe continuare la corsa per un ipotetico decimo posto, nonché arrivare a un passo dalla salvezza matematica. La Viola dista solo tre lunghezze e sarà impegnata contro il Bologna rivitalizzato dalla cura Mihajlovic, match tutt’altro che facile. L’ultima squadra ad aver battuto il Torino di fronte ai suoi tifosi è proprio quella emiliana, che qualche settimana fa ha messo sotto la banda di Mazzarri 2-3, frenando il record d’imbattibilità casalingo che durava da tre mesi, grazie a una gara giocata a viso aperto e senza troppi calcoli, pressando alto sin dal primo minuto. Strumenti che dovranno usare anche i rossoblù se vorranno espugnare il fortino granata.
Un pareggio però non sarebbe affatto da snobbare, visto il coefficiente di difficoltà della sfida, e considerando anche il fatto che le inseguitrici potrebbero lasciare pure loro qualche punto per strada: domenica ci sarà il derby della Lanterna per il Genoa con la Samp che parte favorita, mentre dall’altra parte si affrontano Sassuolo e Parma, con una delle due o magari entrambe che si arresteranno. Un punto potrebbe non cambiare granché dunque in chiave salvezza, ma allontanerebbe i sardi dalla zona di mezzo della classifica.
La sconfitta per mano del Toro invece potrebbe rimettere in discussione il percorso degli isolani, a seconda anche dei risultati delle altre, ma senza gettare troppe pressioni addosso al Cagliari, grazie al cospicuo vantaggio sull’Empoli terzultimo, che se la giocherà a Bergamo con la Dea.