Nel mezzo di una prestazione costellata ombre e poca lucidità contro i rossoneri di Gattuso l’unica nota lieta in casa Cagliari è giunta dalla prova espressa dal giovane terzino romano Luca Pellegrini.
Il classe ‘99 è stato infatti colui che ha risposto al meglio a quelle che erano le aspettative della vigilia e ai dettami indicati dell’allenatore nella conferenza stampa pre partita, infatti non solo ha mostrato continuità di rendimento su tutta la fascia destra dimostrandosi giocatore pronto alla massima serie, ma si è reso utilissimo in chiave offensiva con i suoi cross, offrendo al compagno Joao Pedro il miglior assist della gara, che se concretizzato avrebbe potuto, almeno sulla carta, riaprire le sorti del mach contro i milanesi.
Il ventenne ha mostrato di essere il più positivo anche tra i compagni del reparto arretrato, contribuendo a supportare la difesa con precise marcature raddoppiando con decisione ogni qual volte vi è stata necessità .
Sicuramente la propositività e la grinta del neo terzino rossoblù hanno rappresentato nel buio delle prestazione offerta dal Cagliari di Maran un barlume di speranza per un futuro prossimo che porrà i sardi di fronte allo spartiacque che deciderà il loro ruolo in questo campionato.
Infatti a sole tre lunghezze dalla zona retrocessione, un eventuale risultato negativo nella sfida di sabato contro il Parma costringerebbe i sardi ad un proseguo di campionato tutt’altro che sereno rischiando il ripetersi di un finale di stagione al cardiopalma, di cui i supporter rossoblù farebbero volentieri a meno.