Francesco Pisano è ormai legato indissolubilmente alla maglia del Cagliari e a quel ruolo di terzino destro che gli appartiene da quasi un decennio. A 28 anni e mille battaglie affrontate c’è chi ancora ingenerosamente lo discute e ne auspicherebbe una cessione.

Il difensore selargino dagli albori della sua carriera, sino alle ultime partite ha saputo crescere costantemente e diventare una colonna sia in campo che nello spogliatoio rossoblu.

Catapultato in A appena maggiorenne ha saputo sfruttare l’opportunità che la sorte e il destino avevano riservato ad un ragazzo, che della primavera non era certo il fiore all’occhiello. Eppure dei promettenti ragazzi che formavano quella squadra Primavera, Francesco è quello che indubbiamente ha costruito e continua a costruire una carriera di alto livello. Passano allenatori e compagni ma il ruolo di terzino destro è comunque ricoperto dal difensore sardo. Sonetti ne dimostro la duttilità e la disponibilità facendolo giocare a sinistra, costringendolo spesso e volentieri ad allenamenti supplementari.

In questa stagione Pisano ha compiuto un ulteriore salto di qualità, dimostrando di possedere doti offensive che mai si erano viste in questi anni. Infatti le sue folate offensive venivano concluse in passaggi o cross che spesso e volentieri che mai raggiungevano i compagni; invece quest’anno dai suoi piedi sono partiti passaggi vincenti sovente tramutati in rete da Nenè, un vero specialista del gioco aereo. Velocità, tempismo, voglia di lottare sino al novantesimo e una discreta dose d’esperienza sono tutte le qualità che Pisano porta in dote alla maglia rossoblu.

Pisano ha disputato sinora 223 apparizioni con la maglia del Cagliari e si candida a diventare il recordman di presenze nella storia del club isolano. Infatti con Conti agli sgoccioli della sua avventura, il testimone e la fascia di capitano potrebbero passare al ragazzo sardo, cosicché anche gli ultimi brusii sul suo conto possano essere tacitati.

Voto alla stagione: 7