Corsa, qualità negli interventi, propositività , cross efficaci: sono solo alcune delle qualità di Fabio Pisacane. Il difensore rossoblù, impiegato contro il Napoli dopo alcune giornate di panchina (senza mai tuttavia una parola fuori posto), si è reso protagonista di una prestazione da elogiare, riuscendo a fermare a suon di anticipi le azioni offensive avversarie e sovrapponendosi frequentemente a Faragò, col quale è riuscito a dialogare e creare un bell’asse.
Il grande dispendio di energie l’ha costretto, suo malgrado, ad uscire anzitempo dal campo, e dopo la sua sostituzione, insieme a quella di Romagna, il reparto arretrato della compagine isolana è parso faticare non poco, finendo per subire su punizione la rete di Milik.
Complice il secondo turno di squalifica di Srna, sabato nel lunch match in quel di Roma contro la Lazio il buon Pisacane si candida per una nuova maglia da titolare lungo la corsia di destra.
Ma verrebbe da dire: perché non trovare il modo per fargliela indossare sempre?
