Il Cagliari ritrova il successo e il sorriso perduto. I rossoblu ritrovano 3 punti e guardano con più serenità ai prossimi impegni di campionato.
Contro il Bologna di Inzaghi, la lettura della partita da parte di Rolando Maran ha rasentato la perfezione. Quando il gol sembrava essere un illustre sconosciuto, l’allenatore rossoblu ha mandato in fumo i piani avversari con uno scacco matto da manuale.
Il modulo è rimasto quello di sempre ovvero il caro e vecchio 4-3-1-2, senza dover ricorrere a drastiche rivoluzioni sull’aspetto tattico, ma a fare la differenza è stata la mossa di Maran di spostare la posizione dei suoi interpreti, riuscendo ad aumentare in maniera esponenziale la qualità dell’undici titolare.
Indubbiamente, tra i grandi esecutori della nuova visione maraniana in questa gara sono stati Lucas Castro e Joao Pedro. Il primo, schierato a sorpresa come rifinitore, ha messo a fuoco e fiamme la retroguardia felsinea con giocate di ottima fattura e due assist per i due gol che hanno deciso la gara della Sardegna Arena.
Il secondo, invece, è stato l’avanzamento del baricentro del brasiliano, che ha giocato 76 minuti di partita ad alta intensità nel ruolo di seconda punta al fianco di Pavoletti e ha impreziosito il tutto con un gol da vero killer dell’area di rigore e continui inserimenti in zona offensiva senza dare riferimenti ai difensori avversari.
Una prestazione – quella del “dies” del Cagliari – che è stata accompagnata da tantissimi applausi da parte del pubblico rossoblu alla sua uscita dal campo (al suo posto è entrato Farias n.d.r.) e che certamente ha dato ragione a Maran e alle sue scelte.
A lungo andare, la soluzione d'equilibrio e qualità proposta dal tecnico trentino potrebbe rappresentare la vera rinascita del Cagliari in questo campionato dopo un momento complicato.
Tuttavia, tale scenario nella scelta degli uomini visto contro il Bologna risulterebbe (per ora) l’unico nonché il più efficace in attesa del calciomercato invernale di gennaio, che potrà sicuramente essere un ottimo alleato per i sardi nel proseguo della stagione, aumentando così le soluzioni a disposizione del tecnico.
