Sicuramente le prime sfide della stagione in casa Cagliari hanno regalato molti spunti di riflessione, nonché qualche certezza, uno di queste è sicuramente la volontà del nuovo tecnico Maran di sfruttare al meglio le qualità tecniche di ogni singolo componente della rosa abbandonando l'idea di adattarlo ad un ruolo non di competenza, come in precedenza accaduto a Paolo Faragò.
Il catanzarese classe '93 sembrava infatti al termine dello scorso campionato aver abbandonato l'idea di ritagliarsi un ruolo nella mediana rossoblù, sforzandosi con determinazione, duttilità e spirito di sacrificio al ruolo di terzino destro, nascondendo quindi le sue doti naturali di esterno di centrocampo.
Questo snaturamento che ha avuto inizio lo scorso campionato e che sembrava ormai giunto a compimento, ad oggi appare un lontano ricordo, infatti nelle due ultime apparizioni sul terreno gioco, il buon Pancrazio è stato totalmente esonerato da compiti di ripiegamento e lasciato libero di svolgere al meglio il ruolo che gli si addice ovvero quello di centrocampista.
Questo ritorno al passato non potrà che avere ripercussioni positive sul rendimento del giocatore, che potrà sfruttare con naturalezza tutte le sue capacità tecniche e rifornire con più continuità cross e passaggi filtranti ai compagni del reparto offensivo.
