L'arrivo di Maran ha indirizzato il Cagliari verso un percorso di rinnovamento e all'insegna di modifiche sostanziali sotto molteplici aspetti. Tali dinamiche, rivolte alla massimizzazione delle risorse a disposizione, passa attraverso l'utilizzo di un modulo che in casa rossoblù rappresenta una delle vesti più utilizzate.
Il 4-3-1-2 infatti è il modulo che nella storia recente del Cagliari ha assicurato le maggiori soddisfazioni e tenuto lontano la compagine isolana da derive preoccupanti. Basato su una buona solidità difensiva, sorretto dalla spinta dei terzini, supportato da una mediana muscolare e attenta ad effettuare con costrutto la fase difensiva senza dimenticare di fornire inviti interessanti in avanti, è stato sublimato dalla creatività e concretezza del trio avanzato.
Dividendi chiari e sicuri, che andranno ricercati da una rosa che si configura come adatta ed ampiamente in grado di disputare una stagione interessante ed in netta contrapposizione rispetto a quanto accaduto nell'annata precedente.
Sempre più vicine, le prime ufficiali offriranno le giuste e opportune controprove, in attesa che il mercato chiuda i battenti, consegnando a Maran e tifosi una rosa definitiva e al riparto da rinuncie dolorose.