Il Cagliari targato Maran, assemblato sotto l'attenta supervisione del ds Carli, si identifica come una squadra volenterosa di invertire una rotta che l'ha portata a pochi centimetri dal baratro chiamato serie B.
Tra i vari elementi che sembravano destinati a dire addio alla maglia rossoblù, vi è quel Diego Farias che in più di un'occasione ha manifestato la volontà di confrontarsi in squadre di maggior blasone.
Nonostante tali premesse, come un fulmine a ciel sereno, il brasiliano pare abbia ritrattato le proprie posizioni e voglia, in accordo con la dirigenza isolana, prolungare un sodalizio caratterizzato da più ombre che luci.
Una posizione che potrebbe scaturire dalla mancanza di reali pretendenti disposte a spendere quanto richiesto, mentre lascia alquanto perplessi derivi da una delle più classiche conversioni sulla via di Damasco.
Al di là di ipotesi più o meno fondate, la permanenza nell'isola del brasiliano si prefigura come l'ennesima chance, da un lato perr un giocatore incapace di esprimere il proprio indubbio talento, mentre dall'altro offre al Cagliari una risorsa ipotetica ma capace di rilanciare le quotazioni di una squadra alla ricerca di riscatto.