Esprimere un giudizio su un giocatore come Ionita non è mai facile, in virtù di doti indiscutibili che spesso e volentieri non hanno prodotto prestazioni all'altezza.
Concentrando l'analisi sulle ultime e fondamentali tre gare di campionato, Ionita complice l'assenza per squalifica di Cigarini, è stato impiegato nei panni di trequartista atipico dietro le due punte.
Una mossa azzeccata quella di Lopez, che ha restituito un centrocampista moldavo calato perfettamente nella parte, abile in fase d'interdizione, ma sempre pronto e preciso ad innescare le iniziative ovfensive rossoblù.
Un finale di stagione nel complesso positivo, che lascia ben sperare in vista di un futuro che obbligatoriamente dovrà seguire binari diametralmente opposti rispetto a quelli percorsi con l'avvento del nuovo anno solare.
Un auspicio da destinare all'intero gruppo, ma anche e soprattutto a chi come Ionita ha un bagaglio capace di sorreggere una crescita utile a trascinare la compagine isolana verso acque più tranquille, ma soprattutto in grado di riservare sorrisi e meno patemi d'animo ai tifosi rossoblù.