In un assonnato Cagliari sceso in campo allo stadio Ciro Vigorito contro un agguerritissimo Benevento, pochi giocatori sono stati in grado di tenere sveglia la mente e testa al match. Uno di questi è stato senz'altro Alessio Cragno.

Sicuro nel primo tempo, provvidenziale nel secondo dopo il primo gol Beneventano, il portiere di Fiesole è stato capace di tenere in ballo la propria squadra sino al fatidico minuto 92.

Alessio Cragno è diventato ormai una garanzia per la squadra isolana. Sicuro, reattivo e grintoso.

A volte impreciso, come nel caso del gol contro la Lazio, ma è una piccola sbavatura che la sua giovane età ancora gli concede.

La partita contro il Benevento, in terra campana, non era un match come tutti gli altri per il giovane toscano. È proprio con i giallorossi infatti che un anno fa ha ricevuto la consacrazione (vincendo il campionato di B) che gli ha permesso di tornare a Cagliari e di aggiudicarsi l’ambitissima maglia da titolare.

Spodestato ormai il brasiliano Rafael, il portiere classe 1994 pare essersi guadagnato a pieno titolo le chiavi della porta cagliaritana.