Il Cagliari perde un’occasione importante per allungare le distanze con la zona retrocessione e consente al Chievo di ritrovare un successo che mancava addirittura dallo scorso novembre. In casa rossoblù, tuttavia, spicca la grandiosa prestazione del portiere Alessio Cragno.
Il numero 28 dimostra le sue doti tecniche con due parate davvero strabilianti, quasi da fantascienza e che hanno messo insieme un perfetto mix di concentrazione, atletismo e grande senso della posizione.
Gli interventi dell’estremo difensore toscano hanno permesso alla squadra di Diego Lopez di evitare un passivo che sarebbe potuto essere più largo.
Tanto coraggio, quindi, per Cragno che tuttavia ha pagato durante il corso della partita anche un eccesso di sicurezza prendendosi un rischio incredibile, colpendo male il pallone col destro e sventando in extremis quello che poteva diventare un clamoroso autogol da cineteca.
In quegli attimi, si è visto il genio e anche la sregolatezza di Cragno che, ad ogni modo, a parte quel brivido, è riuscito a mantenere i nervi saldi in una partita di così tanta importanza.
In definitiva, Cragno ha dimostrato di essere fondamentale per la compagine isolana: d’altronde, per far sì che un reparto difensivo funzioni bene, ci vuole anche un estremo difensore che dia sicurezza. La corsa alla salvezza è ancora lunga e Cragno vuole continuare ad essere uno dei punti di forza del Cagliari.
