È un Cagliari superlativo quello che è sceso in campo alla Sardegna Arena contro la Juventus, ottima prestazione degli uomini di Lopez, che però non riescono a strappare nemmeno un punto alla vecchia Signora cmplice anche un arbitraggio a dir poco discutibile.
A brillare particolarmente nel match della Befana è stato ancora una volta il magico trio che ricopre la fascia destra cagliaritana, formato da Romagna, Barella e Faragò. La maggior parte delle azioni pericolose che hanno messo in difficoltà la Juventus, specie nel corso del primo tempo, provenivano proprio da quella direzione.
Classe ’97 i primi due e classe ’93 l’ultimo, questi tre ragazzi sembrano essere l’asso nella manica di questo Cagliari che tra i buoni propositi per l’anno nuovo ha senz’altro quello di mettere la salvezza in cassaforte.
Romagna, proprio scuola Juventus, ancora una volta ha dimostrato, nonostante la giovane età , di avere non solo straordinarie doti difensive, ma anche di saperle utilizzare al meglio. Più volte si è dimostrato fondamentale contro gli attacchi juventini, ponendo un vero e proprio freno al bianconero Matuidi.
Straordinario anche il gioiellino di casa Nicolò Barella, tornato appena in tempo dall’infortunio per affrontare la Juventus, ancora una volta ha fatto sentire il proprio peso nel centrocampo cagliaritano. Ottima inoltre l’intesa che si è instaurata tra lui e il rinnovato Paolo Faragò. Il numero sedici rossoblù continua a crescere non solo in fase offensiva, ma anche difensiva, diventando un punto di riferimento per i suoi compagni.
La catena Romagna-Barella-Faragò si dimostra sempre più pericolosa per gli avversari e sempre più fondamentale per il resto della squadra. Giovani e talentuosi, rappresentano la marcia in più della squadra cagliaritana.