Scrutano, ragionano e scovano, con concretezza, efficacia e precisione, i compagni. Calpestano le zolle «destre» del centrocampo, spostandosi in ampiezza e profondità . Comprendendo la metrica delll’azione di gioco, danno equilibrio sia nella fase difensiva, sia in quella offensiva e non disdegnano il contrasto e l’intercettazione della sfera, la quale, in alcune circostanze, viene scagliata verso la porta. Nicolò Barella e Lorenzo Pellegrini hanno un anno di differenza (20 e 21 ), hanno scritto la prefazione del proprio libro Serie A nella stessa primavera (2015) e sono i «tuttocampisti» di Cagliari e Roma che si sfideranno sabato sera.
L’investitura – Entrambi, da qualche tempo, l’hanno ricevuta dai club d’appartenenza, dopo aver svolto il tirocinio – il cagliaritano, nel gennaio 2015, al Como; il romano, nelle stagioni 2015/16 e 2016/17, al Sassuolo – ed essersi ripresentati in rossoblù e in giallorosso con l’intenzione di non recitare il ruolo di comparsa, manifestando le proprie qualità . Alcune delle quali migliorabili, che fanno ben sperare sia le società (intenzionate a non privarsi facilmente del cartellino dei giocatori), sia la Nazionale.
La duttilità – Barella e Pellegrini, che hanno un «tasso alto» di sfrontatezza, potenza aerobica e resistenza, non sfigurano nelle vesti di incontrista, con pochi fronzoli e ghirigori, e incursore, permeandosi tra la seconda e la terza linea. Proprio la duttilità è la caratteristica che ad ambedue sta permettendo di mettersi in vista: per Nicolò, pure impiegato da regista, 15 partite, 1374’ e 2 reti (contro la Spal e il Torino); per Lorenzo, prima scelta post-Strootman e mossosi inoltre nella zona-Nainggolan, 10 gare, 662’ e un gol (contro la Spal).
Il confronto – All’Olimpico, il «18» del Cagliari e il «7» della Roma, rispettivamente dopo aver scontato il turno di squalifica contro la Sampdoria e non essere stato chiamato in causa contro il Chievo Verona, saranno a disposizione di López e Di Francesco. Per la seconda volta l’uno contro l’altro, la prima nel campionato precedente: il 22 dicembre 2016 in Cagliari-Sassuolo 4-3, quando Barella disputò 34’ e Pellegrini segnò l’1-2 e 1’ più in là venne espulso per un intervento scomposto su Di Gennaro. Sabato, Barella e Pellegrini rinnoveranno il confronto tra gioventù.