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Ceppitelli, la continua crescita

Il centrale difensivo non si ferma: fa progressi e vuole guidare la retroguardia rossoblù

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Un’altra partita per l’affermazione al centro del tridente difensivo del Cagliari. A Bologna, Luca Ceppitelli è stato una sicurezza ed è andato raramente in difficoltà. Così, ha inanellato una nuova prestazione positiva, mantenendo le aspettative di López, che aveva annunciato, nella conferenza stampa della vigilia, la sua titolarità.

Vietato passare – Affiancato da Romagna e Pisacane, Ceppitelli s’è destreggiato, duellando senza indugio nei contrasti «a terra» e aerei, con il terzetto offensivo dei Felsinei, composto da Verdi, Destro e Palacio. Il bottino: cinque palloni recuperati, un fallo commesso (gli è costato, al 2’st, l’ammonizione) e due subiti. E proprio con Destro ha vinto il mismatch, seppur questo sia riuscito, ma non nella zona di competenza del «23», ad andare a segno – nell’occasione, Rafael e Pisacane sprovvisti di espedienti.

La risalita – Per Il Ceppi, l’inizio di stagione è stato discontinuo e ombroso, in virtù delle scelte tecniche fatte da Rastelli e del problema muscolare all’adduttore della coscia destra che l’ha messo ai box per ventuno giorni e costretto a dare forfait per le sfide contro il Chievo e il Napoli. Ma è riuscito, con delle prove da «freccia verde su», a scalare i gradini delle gerarchie di López, giocare cinque incontri (contro Benevento, Verona, Udinese, Inter e Bologna, quattro dei quali consecutivi) e realizzare la prima rete in serie A (l’1-1 contro il Verona).

Nuove conferme – Raggiunto il traguardo degli 80 gettoni con il Cagliari e i 51 in serie A, Ceppitelli si prepara, come il resto della squadra, per la sfida contro la Sampdoria. Sabato, il ragazzo di Castiglione del Lago se la vedrà con un peso massimo: Zapata. La forza fisica al potere. Oltre ai muscoli, servirà cervello. E a Ceppitelli, per proseguire nella crescita e confermarsi alla guida del pacchetto arretrato rossoblù, non resta che usarlo un’altra volta.

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