Dopo il pareggio contro il Bologna, per il Cagliari è tempo di dedicarsi alla prossima partita. Alla Sardegna Arena (sabato alle 18.00) arriverà la Sampdoria di Marco Giampaolo. Per questa importante partita, nel centrocampo isolano, mancherà il talento Nicolò Barella, diffidato e ammonito nella scorsa gara.
Ora il tecnico rossoblù, Diego Lopez, è chiamato a fare la scelta migliore per poter porre rimedio all'assenza del giocatore con la maglia numero 18. Al vaglio potrebbero esserci tre opzioni. Vediamole insieme nel dettaglio.
La soluzione Dessena - La prima opzione (nonché quella più naturale secondo le gerarchie) per sostituire Barella è rappresentata dall’utilizzo di Daniele Dessena nel ruolo di mezzala destra (con il conseguente spostamento di Artur Ionita sul lato sinistro).
Con questa scelta, Diego Lopez ricorrerebbe a un tipo di centrocampo muscolare e che punta su corsa e forza come caratteristiche principali. La sua esperienza e la sua grinta, oltre alla sua predisposizione alla fase difensiva, potrebbero essere decisivi nella fisionomia della mediana cagliaritana, per fare attenzione al centrocampo di qualità della Sampdoria dell’ex, Giampaolo.
Il ritorno di Deiola - Il secondo scenario riguarderebbe la promozione con i gradi di titolare per il talento di San Gavino, Alessandro Deiola. Tornato nella gara di Coppa Italia contro il Pordenone, il numero 27 degli isolani potrebbe rivivere l’emozione di giocare in campionato dopo tanto tempo.
Le sue caratteristiche sono decisamente differenti da quelle di Nicolò Barella. Tuttavia la sua tenacia in fase di copertura, la sua capacità di inserirsi in zona offensiva e quella di impostare la manovra potrebbero convincere Lopez a puntare su di lui.
Pazza idea Joao Pedro? - La terza possibilità (è lo spostamento a centrocampo del brasiliano Joao Pedro che, nel ruolo di seconda punta libera di muoversi lungo tutto il reparto offensivo, sta dando buone risposte al tecnico di Montevideo.
Di conseguenza, il ritorno al ruolo di interno sinistro della mediana isolana appare alquanto improbabile (specie dopo l’esperimento fallito in Coppa Italia contro il Pordenone).
Se Lopez dovesse tuttavia decidere di sparigliare le carte in tavola e arretrare il raggio d’azione del suo numero 10, come seconda punta possibile opzione legata all’impiego di uno tra Diego Farias e Marco Sau.