Otto partite son risultate ampiamente sufficienti al fine di ottenere diverse risposte attendibili circa la rosa a disposizione di Rastelli.
Per quanto concerne il ruolo di regista, l’arrivo in estate di Cigarini, ha assicurato una buona copertura del ruolo. Il centrocampista che nella passata stagione ha vestito la maglia blucerchiata, se da un lato si è dimostrato capace nel garantire geometrie e idee utili ad offrire un’identità alla formazione rossoblù, dall’altro ha restituito l’idea di aver bisogno di un sostituto in grado di garantirne qualche turno di riposo, soprattutto in occasione di match ravvicinati.
Rastelli non avendo a disposizione nessun interprete che possieda le qualità necessarie a rivestire i panni di regista, oltre il già citato Cigarini, si è ritrovato a dover impiegare in tale ruolo, anche se per pochi frangenti, prima Barella e poi Dessena.
Esiti poco positivi portano a domandarsi se non sia arrivato il momento di concedere qualche chances ad Andrea Cossu. Il veterano rossoblù ha tutte le carte in regola per svolgere il compito di dirigere la manovra della formazione isolana. Tecnica, visione di gioco, dribbling, esperienza e carisma, lo rendono eleggibile al ruolo di vice-Cigarini.
In un Cagliari che affronta un periodo di netta difficoltà , Cossu può rappresentare un’ancora di salvezza, una carta da utilizzare in partita in corso ma non solo.
Solo ricorrendo a tutte le energie e le risorse a diposizione, Rastelli e il Cagliari possono uscire da questa inaspettata situazione, rivolgendo lo sguardo al futuro con maggiore fiducia.