Il difensore nato ad Alghero il 24 Maggio del 1995 è entrato a far parte della grande famiglia delle giovanili del Cagliari, dopo esser stato notato dal responsabile del settore giovanile rossoblù: quel Gianfranco Matteoli che ormai ci sta abituando a sfornare ogni anno un  nuovo talento abile e arruolabile per difendere la causa rossoblù.
Matteoli come spesso gli accade, sul conto di Dario del Fabro non ci aveva visto male dato che il giovane difensore ha militato in tutte le nazionali giovanili dall'Under-15 all'Under-19, divenendo capitano della Nazionale Under 18.

In questa stagione Del Fabro è sceso nel rettangolo di gioco solo 3 volte, esclusivamente sul prato del sant’Elia, disputando al suo esordio stagionale una prova da incorniciare contro il Napoli. Infatti nell’ultima partita del 2013 non ha mostrato alcun timore reverenziale nei confronti dell’ex merengue Higuain, contribuendo alla conquista di un fondamentale pareggio contro i partenopei.

Il Cagliari nel mercato invernale ha ceduto il promettente Ariaudo, scommettendo forte su un ragazzo appena maggiorenne, che va a rinforzare le fila dei sardi che vestono quella maglia che simboleggia un’intera terra.

Oikonomou e l’ultimo arrivato Bastrini sono nettamente dietro nelle gerarchie di Mister Lopez, mentre Astori e Rossettini, continuano nella loro incessante opera di fare da chioccia al buon Dario.

Con un Astori che pare inevitabilmente destinato a piazze e palcoscenici più importanti, il ruolo di baluardo difensivo potrebbe presto passare nelle mani di un ragazzo che è tra le promesse in cui ripone le proprie speranze non solo il Cagliari, ma anche i vari selezionatori azzurri.

L’opportunità di continuare a mostrare il proprio valore si presenterà già domenica, quando nell’isola sbarcheranno gli attaccanti terribili della Roma. Infatti agli ordini di Garcia proveranno a scardinare il fortino rossoblù i vari Gervinho, Destro, Florenzi, Bastos, senza dimenticare l’intramontabile Totti. Toccherà ad una difesa che nel caso ritrovi una maglia da titolare Nicola Murru, sarà per tre quarti composta da ragazzi sardi, impedire che questo accada, in modo da mettere uno degli ultimi mattoncini necessari alla permanenza in Serie A.