Il suo arrivo, fortemente voluto, ha consentito di ritrovare quell’entusiasmo e quella fiducia che le vicende di mercato avevano fortemente minato. Nell’esordio con la maglia rossoblù, Pavoletti ha disputato una partita più che positiva, vedendosi negare la gioia della rete da un Cordaz miracoloso.
L’ex attaccante di Napoli e Genoa, nonostante un adattamento che deve ancora compiersi definitivamente, ha dimostrato di possedere qualità importanti, non riscontrabili in altri interpreti del reparto avanzato.
Tali virtù verranno messe nuovamente alla prova, al cospetto di un avversario che tra le proprie fila annovera colui che Pavoletti è andato a sostituire. Un’eredità pesante che può gradualmente essere dimenticata a partire da domenica, in una sfida che mette in palio punti importanti. Punti ma non solo, Spal e Cagliari infatti si candidano ad uno status di possibile sorpresa, grazie ad una rosa nel complesso solida e una guida tecnica desiderosa di potersi consacrare definitivamente.
Raggiungere obiettivi di tale levatura, in un campionato lungo e ricco di insidie come quello italiano, non sarà facile; poter contare su un Pavoletti così voglioso e carico può fare la differenza, proseguendo in un cammino che dalla Sardegna Arena è partito e che promette di essere ambizioso e ricco di soddisfazioni.