Nella prima rete nazionale per parecchi anni è andata in onda una trasmissione dove si scommetteva sulle svariate abilità e possibilità dei concorrenti che si cimentavano in prove più o meno assurde.

A distanza di anni c’è chi vorrebbe reintrodurre il format in salsa rossoblù premiando chi riuscirà nell’impresa di pronosticare correttamente l’undici titolare schierato dal Mister uruguaiano nella prossima partita del Cagliari.

Infatti nel campionato in corso Lopez ha mandato in campo svariati undici di partenza riuscendo sempre a stupire. Non sempre però queste scelte hanno premiato e reso come accaduto nell’ultima gara vittoriosa contro il Verona.

A facilitare le cose in questo gioco in cui l’ex baluardo della difesa rossoblù pare cimentarsi piuttosto bene è la rosa isolana, che se si esclude il duo centrale di difesa non ha praticamente punti fissi. Ad eccezione dei i vari Oikonomou, Tabanelli e Bastrini, tutti i giocatori componenti la rosa o meglio la margherita a disposizione di Lopez sono stati impiegati con continuità.

Lampanti sono gli esempi di Nenê e Ibraimi, passati dall’essere ai margini della rosa il primo e oggetto misterioso il secondo, ad essere tasselli fondamentali nello scacchiere cagliaritano. Persino giocatori come Eriksson, Perico e Cabrera considerati seconde linee o poco più hanno dimostrato di potersi guadagnare una maglia da titolare non appena vari Conti, Pisano e Dessena risultino assenti per squalifiche e guai muscolari. Non appena Murru ha palesato ovvie difficoltà per un ragazzo della sua età, un Avelar con le valigie in mano si è impossessato di una maglia da titolare a suon di buone e convincenti prestazioni.

Alla partenza di Naingollan in tanti si strappavano i capelli paventando l’atavico rischio retrocessione a seguito di una cessione cosi pesante, ma nonostante caratteristiche diverse Vecino non fa rimpiangere il “ninja” dando inoltre un fondamentale contributo in termini realizzativi.

Al di là dell’incertezza che regna sovrana nella testa di coloro che provano a fornire un undici tipo preferito da Lopez, emerge un indubbio punto fermo.

Infatti il Cagliari dispone di un ventaglio di soluzioni in ogni reparto che fanno si che la qualità e personalità non venga meno, permettendo ai tifosi di stare tranquilli ogni qualvolta la squadra scenda in campo, al di là della specifica formazione ed interpreti schierati.