A Cagliari la parola difesa è stata protagonista della scorsa annata rossoblù in massima serie. Molti hanno paragonato questo vocabolo quasi esclusivamente alla sezione gol subiti, che ha sentenziato come i Rastelli Boys siano stati infilati ben 76 volte in 38 match di campionato. Tuttavia gli isolani avevano degli interpreti importanti e di rilievo rispetto alle concorrenti per la salvezza come Isla e Alves, per poi passare alla sorpresa Pisacane e a un Murru in rampa di lancio, senza dimenticare Storari.
Per l’acquisto dei primi due, in particolare, sono stati fatti (come in altri reparti della squadra dell’anno scorso) degli sforzi economici di un certo peso. Nonostante lo spessore dei giocatori a disposizione nella retroguardia rossoblù edizione 16/17, è sorprendente come siano state tante le difficoltà durante l’ultima annata.
L’arrivo di Nicola Legrottaglie nello scorso gennaio come vice di Rastelli e mentore della linea a 4 ha consentito ai difensori di migliorare sotto l’aspetto delle chiusure e della consapevolezza del ruolo. Tuttavia, quando le certezze potevano essere la base per poter ripartire, tre interpreti su cinque sono stati ceduti in questa sessione di mercato (Alves al Glasgow Rangers, Murru alla Samp e Isla al Fenerbahce).
La prossima stagione sarà per il Cagliari una sorta di anno zero. La difesa ha di fatti subito un restyling non eccessivamente dispendioso da un punto di vista economico (con Andreolli a parametro zero e Miangue a 3,5 mln). A ciò si aggiunga la presenza del tandem Padoin-Faragò che si prepara a sostituire Isla sulla corsia di destra.
Ci si chiede, tuttavia, quale sarà il trand della nuova linea difensiva rossoblù in vista della Serie A edizione 17/18. Sicuramente si tratta di un’evoluzione significativa, ma la scalata per la ricezione dei meccanismi di Rastelli e del suo staff è ancora molto lunga.
L'ultima gara contro l'Olbia ne è una diretta dimostrazione: la linea arretrata ha avuto parecchie difficoltà ed è andata in affanno per gran parte dell'incontro. Per il Cagliari sarà una corsa contro il tempo per migliorare i meccanismi, perchè l’esordio ufficiale si avvicina sempre più.

