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Cagliari, Cigarini si gioca tutto?

A fronte di qualità indubbie quella di Cagliari si presenta come una delle ultime occasioni di una carriera al di sotto delle aspettative

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Tachtsidis e Di Gennaro, i due registi che nella passata stagione si sono alternati nel cuore del centrocampo rossoblù, hanno deciso di lasciare il Cagliari in cerca di maggiore fortuna. La società rossoblù dal canto suo ha deciso di puntare forte, cogliendo l’occasione prospettatasi nell’affare con la Samp per Murru, su Luca Cigarini.

Un regista che all’inizio della carriera prometteva dei livelli che avrebbero dovuto garantire una presenza costante tra le fila della Nazionale azzurra, si ritrova ad aver passato le 31 primavere senza aver mai convinto del tutto se non durante la prima esperienza in maglia bergamasca.

Parma, Napoli, Siviglia, ancora Atalanta e Sampdoria, sono le diverse maglie indossate da un Cigarini incapace di dimostrare appieno delle doti generalmente riconosciute.

In un ruolo come quello di regista, è sempre difficile trovare interpreti di talento ed in grado di restituire una continuità di rendimento utile a dare un’identità precisa alla propria squadra.

Cagliari e il Cagliari, come accaduto in passato con diversi giocatori, può essere la piazza e la formazione capace di fornire una base serena e stimolante per un ragazzo come Cigarini.

Reduce da un’esperienza in blucerchiato da dimenticare, la voglia di riscatto e d’essere nuovamente protagonista ai massimi livelli, fungeranno da sprone per un Cigarini che potrebbe trovarsi di fronte ad una delle ultime occasioni di una carriera che pare essere in grado di offrirne all’orizzonte poche altre.

 

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