Il Cagliari versione 2017/18 prende sempre più forma, nell’attesa che la dirigenza completi alcuni reparti e la certezza di aver già trovato l’assetto ricercato in determinate zone del campo.

Tra i settori che annoverano una formula definitiva, vi è quello inerente ai portieri. Infatti il ritorno di Cragno e il rinnovo contrattuale di Rafael, garantiscono due interpreti con caratteristiche diametralmente opposte, utili a blindare con credibilità la porta rossoblù.

Rafael è un estremo difensore esperto che, dopo la parabola discendente imboccata nell’ultimo periodo veronese, ha saputo ritrovare stimoli e condizioni utili al fine di sopperire alla partenza inaspettata del titolare designato Storari. Il brasiliano inoltre, attraverso i social e i mezzi d’informazione, non perde occasione di mostrare il proprio entusiasmo e la propria felicità derivanti dal far parte della grande famiglia rossoblù.

Cragno dal canto suo, dopo la stagione funesta dell’esordio in A e della conseguente retrocessione, ha saputo restituire per due anni consecutivi una costanza di rendimento in serie cadetta, innalzandosi allo status di portiere tra i più interessanti del panorama nazionale. Tali prestazioni hanno portato gli uomini deputati al mercato di diverse società, vedi Napoli, ad avanzare una richiesta alla società rossoblù.

Salvo sorprese o offerte irrinunciabili, il Cagliari sembra fortemente deciso a puntare su Cragno come portiere titolare, con Rafael nel ruolo di dodicesimo pronto a subentrare, capace di rivestire tale ruolo all’insegna della professionalità e dello spirito di squadra.

Una competizione che vede Cragno partire in netto vantaggio sull’estremo difensore carioca; tuttavia un pizzico d’incertezza di fondo rimane, indispensabile a spronare i due e a mantenere un livello d’attenzione e di rendimento utili a fornire le prestazioni che un campionato lungo e complicato come quello di A richiede.