Dopo la roboante vittoria casalinga dell’ultimo turno contro il Chievo Verona, il Cagliari di Massimo Rastelli si prepara ad affrontare in trasferta un avversario insidioso e ostico che, con il cambio di guida tecnica, ha ritrovato certezze e risultati, scalando la classifica della Serie A fino all’attuale undicesimo posto (che interessa anche alla formazione rossoblù): si tratta dell’Udinese guidata da Luigi Del Neri.
Per la partita della Dacia Arena, l’allenatore del Cagliari dovrà fare a meno degli infortunati di lungo corso, ovvero Federico Melchiorri e Daniele Dessena, mentre per squalifica sarà assente il moldavo Artur Ionita.
Dovrà , invece, quasi certamente rimandare nuovamente il suo ritorno dal primo minuto Luca Ceppitelli, alle prese con un fastidio al ginocchio destro. Proviamo, quindi, ad analizzare insieme quello che dovrebbe essere (salvo ripensamenti dell’ultima ora) l’undici iniziale, che scenderebbe in campo nel match con i friulani. Come modulo, si andrebbe verso il 4-3-1-2.
Nonostante si debba svolgere ancora la rifinitura, Rastelli sembra intenzionato a confermare in sostanza lo status quo dell’ultima giornata, ma con qualche piccola variazione nella scelta degli uomini. Tra i pali, è oramai una certezza la conferma del brasiliano Rafael. Nel reparto difensivo, il tecnico rossoblù ritroverà dopo la giornata di squalifica Fabio Pisacane, che riprenderebbe il suo posto affianco a Bruno Alves al centro della retroguardia.
A completare la difesa, come laterali, dovrebbero esserci Mauricio Isla e Nicola Murru. Un’altra soluzione, che al momento non sarebbe da escludere ma che ha poche possibilità di essere proposta in gara, sarebbe la conferma di Salamon al centro insieme ad Alves, con Pisacane che scivolerebbe sull’esterno e Isla che avanzerebbe in mediana.
A centrocampo, vista l’assenza di Artur Ionita per squalifica, Rastelli dovrà effettuare delle piccole modifiche. A contendersi la maglia da titolare, lasciata vacante dal numero 21 moldavo, saranno Alessandro Deiola e Simone Padoin, con il giovane di San Gavino favorito rispetto all’ex Juventus.
Sul versante opposto, farebbe il suo rientro dal primo minuto un altro talento rossoblù, ovvero Nicolò Barella, rientrato a gara in corso contro il Chievo Verona, dopo la lesione del legamento collaterale mediale subita contro la Lazio. A dirigere le operazioni in cabina di regia sarà ancora una volta il play-maker ellenico, Panagiotis Tachtsidis.
Per quanto riguarda l’attacco, Rastelli recupera Joao Pedro che, smaltito l’attacco febbrile che lo aveva colpito in questi giorni, è tornato ad allenarsi regolarmente con il gruppo e, quindi, dovrebbe essere confermato sulla trequarti, alle spalle della coppia formata da Marco Sau (che effettuerà il solito prezioso lavoro di raccordo tra il centrocampo e l’attacco, sacrificandosi in entrambe le fasi di gioco) e Marco Borriello.

